martedì 26 agosto 2014

La radiofrequenza in ambito estetico.


La radiofrequenza per uso estetico in base alla normativa vigente (2014) deve essere necessariamente imitata a 50W.

La radiofrequenza (abbreviato RF), è, tecnicamente, un onda elettromagnetica ad alta frequenza. E' un metodo, consolidato, non invasivo e non doloroso che attenua i segni dell'invecchiamento cutaneo, riattivando (con una leggera sensazione di calore) l'attività della pompa sodio-potassio delle cellule deputate alla formazione e mantenimento della matrice del tessuto connettivo. Tale azione, stimola la produzione:

dell'acido ialuronico, preposto per mantenere l'idratazione, la plasticità e la viscosità delle cellule;

dell'elastina, proteina preposta a mantenere e a far tornare alla forma originaria i fibroblasti sottoposti a forze di stiramento o contrazione;

del collagene, proteina principale del tessuto connettivo, (circa il 25% della massa proteica totale e circa il 6% del peso totale dell'uomo*), composta da circa 1400 amminoacidi.

Il collagene ha una struttura a tripla elica e da qui si puo' desumere che è la più importante proteina del nostro organismo demandata alla nascita e mantenimento delle strutture fibrose del nostro organismo. Quando si parla di collagene si pensa sia contenuto solo nel tessuto connettivo, invece è importantissimo per le ossa, per la cartilagene, membrane cellulari etc. etc. Con l'avanzare dell'età diminuendo anche il ciclo metabolico, la produzione di collagene diminuisce drasticamente e stimolando la produzione si rallenta questo processo di invecchiamento.

Per questo, i risultati della radiofrequenza, (pur essendo visivamente immediati su pelli piu' sane e giovani), sono visibili in maniera progressiva con il passare del tempo. Infatti la "riattivazione" cellulare necessita del tempo e quindi non è cosi' immediata. Per questo i trattamenti con radiofrequenza vengono schedulati inizialmente in  rapida successione fino ad arrivare anche a 140 - 160 giorni di distanza.

I principali effetti dalle radiofrequenza sono:
Ossigenazione cellulare
Tonificazione tissutale, tendineo - muscolare
Drenaggio
Snellimento
Effetto lifting

Tutti questi effetti hanno in comune l'effetto di una vasodilatazione, (iperemia), in un distretto o in un organo, ne consegue maggiore afflusso sanguigno, efficenza del microcircolo, aumentando il processo metabolico cellulare e quindi ossigenazione.

Come avviene un trattamento con radiofrequenza ?

Con la radiofrequenza bipolare viene applicato un "elettrodo" fisso sulla pelle, mentre l'operatrice utilizza un manipolo di differenti misure in funzione della zona da trattare, (viso, manipolo piccolo, corpo manipolo grande, aree come le braccia manipolo medio).
 Il trattamento è assolutamente indolore, puo' esserci una sensazione di calore sulla zona dove viene apposto il manipolo, il quale viene mosso dall'operatore con rapidi e piccolissimi movimenti circolari non insistendo troppo su un'area circoscritta. Solitamente prima di applicare il manipolo, la zona viene cosparsa con un gel conduttivo o addirittura con creme a base acquosa anche con principi attivi, che nel contempo svolgono anche il loro effetto.

Le controindicazioni al trattamento di radiofrequenza sono poche, ma importanti come sempre, è assolutamente vietata a: portatori di pacemaker o stimolatori cardiaci, donne in graidanza, chi soffre di dermatosi cutanee, di infezioni cutanee in atto, zone dove sono stati asportati nevi melanocitici.....

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